La guida per principianti sui sensori di movimento

1  Sensore di movimento vs sensore di presenza. È lo stesso?

La risposta alla domanda: è no. I sensori di presenza sono più sensibili dei sensori di movimento perché eseguono una costante spazzata dell'area alla ricerca di "disturbi", oltre a effettuare una misurazione costante della luce. I sensori di movimento, d'altra parte, rispondono a un "disturbo" quando questo è di una grandezza importante (quando c'è un movimento importante). Inoltre, non sono in grado di eseguire una misurazione attiva della luce come i sensori di movimento.

2  Tipi di sensori di movimento

Principalmente nel mercato dell'illuminazione è molto comune trovare due tipi di sensori:

• Sensori di movimento passivo (PIR). Sono probabilmente ed è il sensore più usato sul mercato a causa della sua facilità di configurazione e utilizzo. Base il suo funzionamento sul rilevamento di variazioni di radiazioni a infrarossi nell'ambiente su cui è posizionato. Il nome delle passività è perché non emette radiazioni ma ricevele. Questi catturano la presenza che rileva la differenza tra il calore emesso dal corpo umano e lo spazio intorno. Il rilevamento viene effettuato mediante una lente responsabile del rilevamento di questo tipo di disturbi. Il suo componente principale sono i sensori piroelettrici progettati per rilevare le variazioni delle radiazioni a infrarossi ricevute a loro volta incapsulate in una lente Fresnell.
• Sensori attivi a microonde. Basano il loro funzionamento sull'emissione/ricezione a microonde indipendentemente dalla temperatura. Se qualcosa interferisce con le onde, il sensore rileverà una variazione nel tempo di ritorno, causando l'attivazione dell'illuminazione. Questi tipi di sensori sono più sensibili a essere in grado di attraversare porte e finestre sottili. Ciò rende la sua capacità di rilevamento maggiore di quella dei sensori dei movimenti passivi.
• Sensori crespuscolari. Basano il loro funzionamento sul rilevamento di un difetto in eccesso o di illuminazione all'interno dell'ambiente in cui è installato (in precedenza avremmo dovuto aver testato il sensore per posizionare il regolamento nel punto in cui siamo interessati). In questo modo possiamo programmare che la luce è attivata quando il livello di illuminazione è al di sotto dell'indicato al sensore.

3  Sensori di movimento e illuminazione

Allo stato attuale, l'installazione del sensore è molto comune, sia nei corridoi, garantendo che la luce solo il tempo necessario sia illuminata e non sprechiamo energia o risorse. Inoltre, è molto comune vederli nei servizi, poiché la maggior parte delle persone dimentica di spegnere la luce una volta che hanno appena fatto le loro esigenze. In questo modo garantiamo che la luce sia illuminata nel tempo necessario. Le ultime tendenze nella scommessa di illuminazione sull'installazione di Strisce a LED All'interno degli armadietti in modo che quando questo è aperto, la luce è accesa e ci aiuta a vedere meglio all'interno degli armadietti. È anche abbastanza comune installare strisce LED nella parte inferiore dei letti in modo che quando ti alzi hai una faccia a faccia che ti aiuta senza dover illuminare la fonte principale di illuminazione di questo soggiorno.

4  Sensori di movimento e illuminazione

Per quanto riguarda i vantaggi dell'uso di sensori di movimento, evidenziamo quanto segue: risparmio energetico: quando l'illuminazione è gestita autonomamente, il dispendio energetico sarà inferiore, quindi lo sarà anche la nostra fattura leggera. Inoltre, con questo tipo di sensore dimentichiamo completamente la luce e le piccole sviste che tutti abbiamo quotidianamente. E se lo combiniamo con l'illuminazione del tipo a LED, i risparmi saranno molto più considerevoli. Possono essere usati come sensore di allarme poiché se abbiamo sensori installati nel perimetro della nostra casa e luce accesa, c'è la possibilità che ci sia un intruso. Inoltre, l'accensione leggera funge da deterrente.